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Back to Empathy - Comunicazione Empatica
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Riflessioni sull'empatia

Tutorial: Sos Genitori - incontri online di sostegno ai genitori

17/10/2020

 
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Intervista su Rete UNO, Tutorial: "Sos Genitori"
Fare il genitore è il mestiere più difficile del mondo! Lo era all’età della pietra e anche quando non c’erano la televisione e il pc e lo è ancora oggi quando diventa necessario trovare il giusto equilibrio tra il video gioco e un buon libro. Tutorial ve lo dice ufficialmente: non siete soli. Esiste un gruppo di sostegno con formatrici in Comunicazione Nonviolenta e altre figure importanti per la crescita sostenuto anche dal Dipartimento della sanità e della socialità del Canton Ticino.
Genitori 3.0: siamo tutti con voi.
Ascolta l'intervista:

Questo è il tempo per immaginare e co-creare un presente più umano e sostenibile

30/4/2020

 
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Abbiamo un prezioso dono in questo momento: il tempo per informarci, riflettere, immaginare e co-creare un mondo in cui non solo noi, ma anche le future generazioni possano avere il piacere di vivere.

Possiamo iniziare ad immaginare questo mondo insieme?
Possiamo riportare in auge i valori umani come la gioia, il rispetto, la fiducia, l'integrità, l'equità, la bellezza, il sostegno reciproco, la presenza, ecc.?

Come potrebbero cambiare la politica, l'economia, la scuola, la sanità, i trasporti, la giustizia e il sistema alimentare, così da prendersi cura del benessere delle persone e del pianeta?

Possiamo immaginare una politica che sia al servizio del benessere collettivo e del pianeta, che includa le future generazioni nelle scelte che compie?
Possiamo immaginare un'economia che dia il giusto valore ai beni primari, come aria, acqua, cibo e ai valori e bisogni umani come la fiducia, il rispetto, l'equità, la felicità, la sicurezza, il tempo e lo spazio per le relazioni sociali e la famiglia?
Possiamo immaginare una produzione di alimenti che sia locale e rigenerativa, così che da garantire un ecosistema sano e del cibo in caso di crisi?
Possiamo immaginare una sanità che si occupi di sostenere e mantenere la salute fisica, psichica ed emotiva, con un approccio olistico volto a rafforzare il sistema immunitario, l'equilibrio psico-fisico e l'ambiente in cui viviamo e da cui ricaviamo le risorse per alimentarci e curarci?
Possiamo immaginare una scuola più lenta, integrata con il tessuto sociale e con l'ambiente che la ospita, che stimoli sempre più nei giovani qualità di leadership collaborativa?
Possiamo immaginare un sistema di trasporti che favorisca una mobilità efficiente e sostenibile, migliorando la qualità dell'aria e la salute?

Qui di seguito trovate diversi link ad articoli che mi hanno ispirata (tra Svizzera e Italia) e che spero possano essere di vostro interesse e ispirazione, per poter iniziare ad immaginare insieme.

Segnalo, inoltre, una tre giorni di conferenze online gratuite organizzate da Vivi Consapevole, in cui ci saranno tante relatrici e relatori, per parlare di salute, spiritualità, autoproduzione e downshifting. Ci sarò anche io questo sabato 2 maggio alle ore 14.00!

E, se avete voglia di approfondire la Comunicazione Empatica (Nonviolenta), vi invito ad uno dei prossimi incontri online!

Vi saluto con speranza e... immaginazione!

Prosegui la lettura della newsletter >>

Le crisi generano cambiamento: sì ma quale?

1/4/2020

 
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Ancora qualche settimana fa vivevamo la "solita vita", ritmata, rumorosa, quasi frenetica. Dopodichè la notizia della quarantena, che in pochi giorni ha cambiato profondamente il nostro modo di vivere e in tutto il mondo ha messo sottosopra i nostri sistemi, da quello sanitario, a quello economico, sociale, educativo.

Recentemente un collega ha portato alla mia attenzione una citazione di un economista, Milton Friedman: "Solo una crisi - reale o percepita - genera vero cambiamento. Quando la crisi avviene, le azioni prese dipendono dalle idee in circolazione."

Ci sono alcune idee che mi sembra inizino ad emergere da questa emergenza:
  • il senso di interdipendenza a livello globale: Jeremy Rifkin aveva teorizzato l'avvento della civiltà empatica - forse questa crisi ne è l'inizio?
  • il senso di solidarietà, con tutte le iniziative nate su base volontaria a livello locale, nazionale e internazionale, che sembrano ricreare quel sano tessuto comunitario che stavamo perdendo, perchè immersi negli schermi e nella frenesia generale.
  • il voler ripensare e co-creare insieme i sistemi in cui siamo inseriti, affinché possano generare benessere per tutti gli esseri viventi e garantirci la salute non solo ora durante la pandemia, ma anche dopo. A tal proposito, ben 10'000 persone di tutto il mondo si sono iscritte ad un programma lanciato dal Presencing Institute del MIT chiamato GAIA, lanciato solo pochi giorni fa, con l'intento di creare rete tra le persone che vogliono fare questo tipo di riflessione.

Marshall Rosenberg, ideatore della Comunicazione Nonviolenta, sosteneva che "la sopravvivenza della nostra specie dipende dalla nostra abilità di riconoscere che il nostro benessere e il benessere degli altri sono, di fatto, la stessa identica cosa."

Questa crisi mi ha riempito il cuore di tristezza per tutte le vite che abbiamo e stiamo perdendo in tutto  il mondo e  che avrei voluto potessero continuare a vivere e trascorrere i loro ultimi giorni serenamente vicino ai loro cari. Mi ha riempito il corpo di ansia per questo virus di cui conosciamo ancora così poco e per le misure drastiche prese dai governi, perchè ho avuto bisogno di capire, orientarmi, proteggermi e proteggere le altre persone. E ora, dopo due settimane di "orientamento", sta facendo emergere in me anche speranza e voglia di essere parte attiva di un cambiamento nei nostri sistemi. Un cambiamento che, da tempo, reputo sia necessario e urgente.

La mia speranza è che da questa crisi emerga una collettività più sana, coesa, solidale, più lenta, in ascolto, creativa e collaborativa. Una collettività che includa la pluralità di pensiero e che riconosca in esso una potente sorgente di innovazione e creatività, volta a prendersi cura del benessere collettivo e del pianeta, la nostra sola, unica e preziosa fonte di Vita.

Leggi la newsletter di aprile 2020

Back To Empathy ovvero Tornare all'Empatia

29/2/2020

 
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La mission di Back To Empathy è chiara: tornare al nostro stato naturale di empatia.

Oggi anche le neuroscienze lo confermano: siamo biologicamente predisposti per essere empatici e collaborativi. È proprio in questo stato che il nostro cervello può esprimere il suo pieno potenziale.

Per questo motivo l'empatia va allenata fin dalla più tenera età, perché se no (come succede per i muscoli) anche questa facoltà si atrofizza… 

Penso che l’empatia non sia solo una soft skill* fondamentale per la leadership, ma una qualità umana essenziale per il benessere non solo personale ma anche sociale.

Di fronte alle sfide che l’umanità si presta ad affrontare in tutti gli ambiti della vita, a mio avviso, oggi diventa ancora più importante sensibilizzare la popolazione sull'importanza dell'empatia e sulla necessità di coltivare le relazioni per ristabilire un tessuto sociale sano e solidale. In primis in famiglia e nella scuola.
 
Per questo motivo lo scorso anno Back To Empathy ha avviato due importanti collaborazioni con le associazioni Empa-ti e Ti-Rispetto, neonate associazioni ticinesi che intendono promuovere la conoscenza dell’empatia e del suo valore nella società per prevenire qualsiasi forma di violenza.

In collaborazione con queste due associazioni, Back To Empathy avvierà un corso di introduzione alla Comunicazione Empatica (livello 1 e livello 2) rivolto a genitori, docenti, educatori e a chiunque desideri più qualità nelle relazioni.

In collaborazione con Empa-ti, Back To Empathy proseguirà gli incontri con genitori/nonni nei centri di socializzazione genitori-bambini.

Partecipa anche tu e porta più empatia nella tua vita!
Scopri il programma di primavera 2020!

​
* soft skill = competenza relazionale


NON mi ascoltano, NON mi capiscono, NON ho tempo...dì basta al senso di impotenza!

7/3/2019

 
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Abbiamo sviluppato un linguaggio che tende a mettere l'attenzione
su quello che "non abbiamo" e che "ci manca". 
Come sviluppare un linguaggio che ci invita a mettere l'attenzione su ciò che "ha valore per noi" e
​che ci permette di ampliare il nostro raggio di azione?

In arrivo una serie di corsi e conferenze per scoprirlo!
Le conferenze sono a “costo zero” e ad alto “valore aggiunto” 😃! 
A Minusio eravamo in 100 genitori. In quanti saremo alle prossime?!

Nell'ottica di aprire la partecipazione a sempre più persone, il corso introduttivo di Bellinzona e gli incontri di pratica online sono offerti sulla base dell'economia del dono (offerta libera).

E restando in tema di donazioni, in fondo a questa email trovate informazioni su come contribuire alla raccolta fondi di Empa-ti, neonata associazione ticinese per la divulgazione dell'empatia!

Vi attendo con gioia!
 
Volentieri sono a disposizione per organizzare conferenze o corsi in-house, mediazioni di team, nonché consulenze individuali.


SCOPRI IL PROGRAMMA QUI DI SEGUITO

La pace non è assenza di conflitto, ma è un momento di coraggio, in cui scelgo di guardare alle cose da più punti di vista.

4/2/2019

 
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Lo scorso anno ho avuto la chance di lavorare con alcune centinaia di persone, e con diverse persone e team in conflitto.

Insieme ci siamo tuffati dentro le dinamiche che mantengono accese queste situazioni e insieme abbiamo esplorato i motivi che hanno portato a simili situazioni.

Insieme ne siamo usciti alleggeriti e con dei piani di azione creativi e condivisi. Le persone che al mattino erano arrivate tese, alla fine della giornata sorridevano e avevano ritrovato speranza o fiducia.

Avevano infatti iniziato a comprendere che il conflitto non era nient'altro che un "non detto" o un "detto male". Imparando ad esprimersi con coraggio e rispetto, imparando ad ascoltarsi a vicenda, si possono ritrovare fiducia e slancio nel proseguire un percorso insieme.

Senza feedback onesti rischiamo, infatti, di cadere in spirali di accuse e gossiping che abbattono la fiducia e quindi il coinvolgimento e la creatività delle persone, che sia in ambito lavorativo, nelle scuole o nella coppia.

Quindi il mio proposito per il 2019 è di tuffarmi nei conflitti e vi invito a farlo con me 😃!

Nel 2019 ci saranno diverse opportunità per conoscermi in conferenze pubbliche, un workshop per docenti che parte a breve, e due workshop introduttivi livello 1 e 2 (uno in Ticino e uno in Italia). Scopri il programma del 2019!

Volentieri sono a disposizione per organizzare conferenze o corsi in-house, mediazioni di team, nonché consulenze individuali.

Vi auguro un nuovo anno ricco di fiducia nella vita e nelle relazioni!
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